E' IL NOSTRO NUOVO SISTEMA DI FILTRAZIONE PER OLI EXTRAVERGINI DI OLIVA, CON CONTROLLO PROGRAMMATO DELLE FUNZIONI e con uso di farine fossili per la separazione dagli oli grezzi delle acque di vegetazione, delle impurezze e delle eventuali parti grasse ad alto punto di fusione, presenti dopo la spremitura delle olive.
I nostri impianti DIATOM 6 sono costituiti da:
Ampia superficie filtrante che pur avendo grandi portate, permette al fluide di attraversarla a bassa velocità in modo da evitare durante il pompaggio l'azione forzata sul prodotto che ne determina lo "stress".
Basse pressioni di lavoro (4-5 Bar) che permettono di sfruttare al massimo le curve caratteristiche di filtrazione del prodotto.
Altri impianti meno evoluti per fare questo tipo di filtrazione lavorano normalmente con meno metri quadrati di superficie, avendo quindi una velocità di filtrazione molto più alta e pressioni di 8-10 Bar.
Per questo la nostra progettazione e costruzione è finalizzata a soddisfare le esigenze operative, funzionali e soprattutto di ordine pratico della nostra Clientela.
Quali sono oggi le caratteristiche che deve avere un impianto di filtrazione a farine fossili per oli extravergini di oliva:
- Deve possedere caratteristiche di economia di esercizio per quanto concerne l'impiego di mano d'opera, e per quanto riguarda i prodotti di normale consumo, sia per la facilità di gestione, sia per la manutenzione ordinaria che straordinaria, sia per le perdite di olio che l'uso delle farine fossili determinano in ogni caso.
- Deve essere rapido anche quando si deve ripreparare il precoat.
- Deve dare un filtrato limpido, con caratteristiche di stabilità durante la filtrazione, senza continui controlli.
- Deve essere completamente accessibile durante la pulitura e lo scarico delle farine esauste per verificarne di volta in volta l'efficienza e il corretto uso del filtro.
- Deve avere la possibilità di sostituire le tele filtranti ed altro in tempi brevi e con costi contenuti, senza interventi di personale specializzato.
- Deve avere una lunga autonomia di lavoro, prima della scarico, perché i costi di esercizio e di impiego di mano d'opera siano veramente bassi.
- Deve avere dispositivi che consentono la fine della filtrazione anche in condizioni di emergenza.
Questi sono solo alcuni vantaggi di DIATOM 6.
Grande serbatoio per il dosaggio in continuo delle farine in modo da limitare l'intervento del personale.
Durata media di una filtrazione circa 10 ÷12 ore prima che sia necessario scaricare le farine esauste, con portate e qualità del filtrato costante, senza impegno fisso di personale, tranne che alla partenza e alla fine (previa installazione di optional "torbidimetro").
Economia di farine fossili: date le basse velocità di filtrazione, l'olio ha tutto il tempo di cedere elle farine fossili l'umidità e le impurezze, sfruttando totalmente la loro capacità di ritenzione, grazie anche al nostra innovative sistema di controllo della portata di olio mediante modulazione di frequenza della pompa.
Economia per ridotte perdite di olio: un minor consumo di farine si traduce, a parità di condizioni, in una minore perdite di olio. Un sistema di espulsione a fine filtrazione contribuisce ulteriormente a ridurre le perdite di olio nelle farine esauste.
Il sistema emette automaticamente un segnale di fine filtrazione (per richiamare l'operatore) quando la portata sarà trascurabile e il filtro sarà completamente costipato di farine fossili. L'operatore darà inizio quindi alla fase di espulsione dell'olio dalle farine esauste e successive scarico.
Ad ogni interruzione volontaria o alla mancanza di energia elettrica corrisponde una predisposizione del sistema in modo che il tutto possa ripartire automaticamente dal punto dove si era interrotto.
Grande accessibilità alla parte operativa del filtro: basilare per controllare e prevenire facilmente inconvenienti che in macchine completamente chiuse si vedono sempre troppo tardi.
Automazioni di DIATOM 6.
Questo "sistema di filtrazione" esprime al meglio tutta la nostra tecnologia innovative nel settore:
Il controllo di tutte le funzioni, dall'inizio alla fine della filtrazione, senza eccedere nella sofisticazione degli automatismi e senza perdere di vista la massima praticità dell'uso quotidiano.
Il ciclo di lavoro è programmabile a scelta dell'operatore mediante controllo manuale oppure totalmente automatico.
Il sistema Diatom 6, integrato da un ulteriore modulo informatico e da una serie di componenti, permette di gestire la filtrazione in maniera automatica e con il controllo diretto di tutti i parametri che la influenzano, inoltre permette di acquisire e memorizzare i parametri, funzione oggi sempre più indispensabile per verificare anche a distanza di giorni i valori impostati dall'operatore, sia per la tracciabilità dei lotti, nonché come storico per ricercare anche a distanza di anni quelli che erano i valori impostati su oli similari.
DIATOM 6 é studiato e realizzato con componenti che permettono di ridurre al minimo le turbolenze e lo "stress" che può subire l'olio durante la fase di filtrazione.
Questo aspetto è sempre stato una nostra prerogativa che negli anni ci ha portate ad una posizione di leadership nel trattamento di un prodotto come l'olio alimentare che è estremamente delicato e molto sensibile agli sbalzi di temperatura e pressione.
La prima macchina costruita per la filtrazione degli oli di oliva risale al 1958, in questi anni la progettazione si è evoluta alla luce di continue e nuove esperienze, perfezionandosi e integrandosi con innovative tecniche di costruzione e di filtrazione.
Oggi siamo in grado di proporre non più solo un filtro, ma un vero e proprio "sistema di filtrazione" studiato appositamente per realizzare l'automazione di tutte le funzioni fondamentale: siano esse la preparazione della macchina (precoat), la filtrazione, lo scarico delle farine esauste a fine ciclo.
